Ricarica auto elettriche: come farla e quanto costa

La mobilità elettrica rappresenta una pietra miliare nel percorso verso un futuro più sostenibile. I motori green, elettrici e ibridi, privi di emissioni nocive, offrono una valida alternativa ai veicoli tradizionali alimentati a combustibili fossili. 

Uno degli aspetti che genera ancora dubbi e perplessità riguarda però la ricarica: come, dove e quando ricaricare la propria auto elettrica?

È importante, infatti, considerare attentamente l'infrastruttura di ricarica, attualmente discretamente diffusa in Italia, sebbene la distribuzione non sia ancora uniforme su tutto il territorio.

In questo articolo andremo ad esaminare nello specifico come funziona la ricarica delle auto elettriche, le varie tipologie di ricarica e tutto ciò che occorre sapere in merito.

Fattori che influenzano la ricarica dell’auto elettrica

Diversi fattori possono influenzare la ricarica di un'auto elettrica, nello specifico:

• Capacità della batteria: maggiore è la capacità, più tempo è necessario per la ricarica completa.
• Potenza della colonnina: a una maggiore potenza corrisponde un minor tempo di ricarica.
• Temperatura esterna: temperature troppo basse o troppo elevate possono rallentare la ricarica.

Dove è possibile ricaricare l’auto? 

Esistono diverse modalità di ricarica per le auto elettriche, ognuna con i suoi vantaggi e svantaggi, vediamole insieme. 

Ricarica domestica

La soluzione più semplice e conveniente, che sfrutta la presa elettrica di casa. Richiede tempi di ricarica più lunghi (da 6 a 12 ore) ma risulta ideale per la ricarica notturna. 

La ricarica domestica può essere effettuata tramite una wall box o colonnina per ricarica domestica che offre una connessione energetica sicura e permette una gestione più efficiente della ricarica. 

Si tratta di un dispositivo progettato appositamente per consentire la ricarica dell'auto elettrica direttamente a casa propria. Solitamente installata su una parete del garage, viene collegata all'impianto elettrico esistente da un tecnico autorizzato. 

È possibile ricaricare l’auto anche tramite una presa domestica standard ma potrebbe non garantire prestazioni ottimali e, soprattutto, richiedere un tempo ancora più lungo.

Stazione di ricarica pubblica

Una rete di colonnine di ricarica sempre più diffusa sul territorio, accessibili a pagamento, appositamente progettate per alimentare i veicoli elettrici. 

Vere e proprie stazioni di ricarica integrate nei luoghi di vita quotidiana: parcheggi, stazioni di servizio, centri commerciali. 

Le colonnine offrono diverse potenze di ricarica, influenzando di conseguenza i tempi di ricarica (da 30 minuti a diverse ore).

Stazione di ricarica rapida - Colonnine Fast Charge 

Si tratta di un processo di ricarica che consente di riempire le batterie dell'auto in un tempo relativamente breve rispetto alla ricarica standard. 

Questo tipo di ricarica è progettato per fornire un'opzione veloce e conveniente per gli automobilisti che necessitano di una ricarica rapida durante i viaggi o quando sono in movimento.

Le stazioni di ricarica rapida sono dotate di colonnine in grado di erogare una potenza elevata, consentendo all'auto di assorbire una maggiore quantità di energia elettrica in un periodo di tempo minore rispetto alla ricarica standard. Questo è possibile grazie alla fornitura di energia in corrente continua (DC), che permette un trasferimento più efficiente dell'energia alla batteria dell’auto.

Le colonnine fast charge sono solitamente collocate lungo le principali arterie stradali, autostrade e in punti strategici all'interno delle città, per garantire agli automobilisti un accesso rapido e conveniente alla ricarica durante i loro spostamenti. 

Disponibili presso stazioni di servizio autostradali o centri commerciali, permettono di ricaricare l'80% della batteria in circa 20-30 minuti. La comodità si traduce però in costi più elevati. Infatti, le varie tipologie di ricarica delle auto elettriche si differenziano tra loro per una serie di caratteristiche che ora andremo ad approfondire meglio e che incidono su costi e tempi. 

Tariffe e tempi di ricarica dell’auto elettrica

Una delle peculiarità delle auto elettriche sono proprio i tempi di ricarica, di gran lunga superiori ai tempi del rifornimento di combustibile fossile.

Occorre naturalmente distinguere tra le varie tipologie di ricarica, così come di seguito indicato:

Tariffe e tempistica della ricarica domestica 

• Costo: solitamente più conveniente rispetto alla ricarica pubblica.
• Tariffa energetica: dipende dal contratto con il fornitore di energia elettrica ma di solito è inferiore rispetto alle tariffe pubbliche: parliamo di circa 0,20 euro per kWh. Costo approssimativo di ricarica per una batteria media da 40 kWh: circa 8-10 euro.
• Tempo di ricarica: più lungo rispetto alla ricarica pubblica ma dipende dalla potenza del caricatore e dalla capacità della batteria dell'auto; in ogni caso, oscilla da 6 a 12 ore.

Parlando di utenza elettrica domestica, esaminiamo il caso più comune che è quello della potenza standard a 3 kW e di ricarica tramite Wall box.

La tariffa energetica e il tempo di ricarica dipendono dalla potenza del caricatore ma, di solito, sono più convenienti rispetto alle colonnine pubbliche.

Tariffe e tempistica della ricarica pubblica

• Costo: di solito più elevato rispetto alla ricarica domestica.
• Tariffa energetica: dipende dal gestore della colonnina e può variare notevolmente. In media, il prezzo per kWh può essere tra 0,40 e 0,80 euro, per cui la ricarica totale di una batteria di 40 kWh è di circa 16-28 euro.
• Tempo di ricarica: dipende dalla potenza della colonnina e dalla capacità della batteria dell'auto ma sicuramente più veloce della ricarica domestica. Per fare un esempio, per una batteria da 40 kWh il tempo di ricarica presso una colonnina da 22 kWh è di circa 2/3 ore.

Tariffe e tempistica della ricarica veloce e ultra rapida (a corrente continua)

• Costo: generalmente più elevato rispetto alla carica pubblica.
• Tariffa energetica: per un impianto da 50 kWh si attesta su un importo che può variare dai 16 ai 40 euro.
• Tempo di ricarica: generalmente inferiori rispetto a quelli di una ricarica pubblica, il tempo di una ricarica rapida è di circa 45-60 minuti.

È importante tenere presente che i costi effettivi possono variare in base alla regione, al gestore della colonnina e alle tariffe energetiche locali.

Come si ricarica un’auto elettrica? 

Esistono diverse modalità di ricarica, tutte sicure e affidabili. In Europa, la più diffusa è chiamata "MODO 3" e si basa su colonnine di ricarica dedicate. Ricaricare è molto semplice. Ecco i 3 semplici passaggi per ricaricare la tua auto in sicurezza:

1. Parcheggia e collega:

• Parcheggia l'auto presso la stazione di ricarica.
• Identificati tramite app o tessera.
• Collega il cavo di ricarica alla colonnina e all'auto.

2. Attendi:

• Il tempo di ricarica varia a seconda della potenza della colonnina e della capacità della batteria.
• Non è necessario rimanere vicino al veicolo durante la ricarica.

3. Concludi e riparti:

• Interrompi la ricarica tramite app o tessera.
• Scollega il cavo dalla colonnina e dall'auto.

Il processo di ricarica è sicuro? 

Il sistema "MODO 3" garantisce la sicurezza durante la ricarica poiché è dotato di un cavo speciale con protezione integrata che, in caso di problemi, interrompe automaticamente il tutto. 

Non c’è nulla da temere. 

Come pagare la ricarica dell'auto elettrica

Per effettuare il pagamento della ricarica dell'auto elettrica esistono diversi metodi, i più diffusi sono:

• App per smartphone: le app dei gestori di colonnine permettono di pagare la ricarica con carta di credito o prepagata, PayPal o account utente.
• Tessere RFID: alcune compagnie offrono tessere prepagate da associare al proprio account per la ricarica tramite lettore contactless.
• Codice QR: alcune colonnine permettono di avviare la ricarica scansionando un codice QR con lo smartphone.
• Pagamento in contanti: presso alcuni distributori automatici o negozi convenzionati.

Alcuni gestori offrono abbonamenti o servizi aggiuntivi che possono rendere la ricarica più conveniente per gli utenti abituali di auto elettriche:

• Abbonamenti con sconti sul prezzo della ricarica o canoni mensili che includono un pacchetto di kWh.
• Convenzioni aziendali: alcune aziende offrono convenzioni con sconti per i propri dipendenti.

I servizi aggiuntivi possono includere:

• Prenotazione della colonnina: alcune app permettono di prenotare la colonnina in anticipo, garantendo la disponibilità del servizio.
• Monitoraggio della ricarica: controllo da remoto dello stato di ricarica tramite app.
• Geolocalizzazione delle colonnine: le app aiutano a trovare le colonnine più vicine con indicazioni stradali.
• Assistenza clienti: supporto in caso di problemi con la ricarica.

Ricarica auto elettrica: considerazioni finali 

La diffusione di colonnine di ricarica e la facilità di pagamento sono fattori chiave per l'adozione diffusa della mobilità elettrica.

Secondo le statistiche pubblicate da Motus-E, datate al 30 settembre scorso, il numero totale di punti di ricarica accessibili al pubblico sul territorio italiano ha raggiunto quota 47.228, registrando un aumento del 44,1% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (2022).  

Le stazioni di ricarica non diventano, quindi, solo un punto di rifornimento ma anche un tassello fondamentale per la transizione verso un futuro sostenibile. 

La loro diffusione capillare rappresenta una chiave per accelerare l'adozione di veicoli elettrici e ridurre l'impatto ambientale del trasporto.

Con la loro flessibilità e accessibilità, le stazioni di ricarica aprono la strada a una mobilità più pulita, efficiente e accessibile a tutti, incrementando, tra le cose, anche i parchi auto a noleggio - come quello di UnipolRental - che vengono arricchiti dalla presenza di auto elettriche di ultima generazione.