Aquaplaning: cos'è e come prevenirlo

Aquaplaning: cos'è e come prevenirlo | UnipolRental

24/04/2025

La sicurezza stradale rappresenta una priorità per ogni automobilista ma numerosi fattori possono compromettere la tenuta di strada di un veicolo.

Tra questi, l'aquaplaning è un fenomeno insidioso che può portare alla perdita di controllo dell’auto, con conseguenze potenzialmente gravi. 

Questo articolo si propone di analizzare in dettaglio l'aquaplaning, spiegando come si manifesta e fornendo indicazioni pratiche per prevenirlo, al fine di promuovere una guida più sicura in condizioni meteorologiche avverse.

 

Il fenomeno dell'aquaplaning: un velo d'acqua tra pneumatico e asfalto

L'aquaplaning, noto anche come "slittamento sull'acqua", è un fenomeno che si verifica quando un veicolo transita su una superficie stradale coperta da un significativo strato d'acqua. 

In condizioni normali, gli pneumatici di un veicolo sono progettati per espellere l'acqua presente sulla strada attraverso i loro canali di drenaggio, mantenendo così il contatto diretto con l'asfalto e garantendo l'aderenza necessaria per la sterzata, la frenata e l'accelerazione.

Ma in alcune situazioni specifiche, quando la quantità d'acqua sulla strada supera la capacità di drenaggio degli pneumatici, si forma un sottile strato d'acqua tra la gomma e la superficie stradale

Questo strato d'acqua agisce come un cuneo, sollevando progressivamente lo pneumatico e riducendo, fino ad annullarlo completamente, il contatto con l'asfalto

In questa situazione, il veicolo perde aderenza e diventa incontrollabile, poiché lo sterzo non produce più l'effetto desiderato, i freni non riescono a rallentare efficacemente e l'acceleratore non trasmette potenza.

La sensazione per il conducente è quella di una improvvisa leggerezza dello sterzo, accompagnata da un aumento dei giri del motore senza un corrispondente aumento della velocità. 

Il veicolo può iniziare a sbandare lateralmente, rendendo estremamente difficile il mantenimento della traiettoria. 

La durata e la gravità dell'aquaplaning dipendono da diversi fattori, tra cui la velocità del veicolo, la profondità dell'acqua sulla strada, le condizioni degli pneumatici e il peso del veicolo.

Vero è, comunque, che le circostanze in cui l'aquaplaning determina una perdita totale del controllo del veicolo rappresentano una minoranza dei casi su strada, interessando circa l'1% degli eventi e lo 0,1% degli incidenti

Lo scenario peggiore si verifica quando tutti e quattro gli pneumatici perdono aderenza, con la superficie stradale, in modo completo e simultaneo (aquaplaning totale); tale fenomeno risulta tuttavia estremamente raro in quanto, nella maggior parte delle situazioni, solo una porzione dello pneumatico perde il contatto con l'asfalto (aquaplaning parziale).

Ma quali sono le situazioni in cui è più facile si verifichi il fenomeno dell'aquaplaning? 

Andiamo a scoprirle insieme.

 

Condizioni che aumentano il rischio di aquaplaning

Diverse circostanze possono aumentare significativamente la probabilità che si verifichi l'aquaplaning.

È fondamentale conoscerle per poter adottare le precauzioni necessarie e ridurre il rischio di incidenti.

Velocità eccessiva

La velocità è uno dei fattori più critici che contribuiscono all'aquaplaning

All'aumentare della velocità, il tempo a disposizione degli pneumatici per espellere l'acqua diminuisce drasticamente. 

Infatti, superata una certa soglia, la capacità di drenaggio degli pneumatici non è più sufficiente e il rischio di sollevamento dello pneumatico dallo strato d'acqua aumenta esponenzialmente

Pertanto, mantenere una velocità moderata, soprattutto in condizioni di pioggia intensa, è determinante per prevenire l'aquaplaning.

Pneumatici usurati

Lo stato degli pneumatici gioca un ruolo fondamentale nella prevenzione dell'aquaplaning

Il battistrada degli pneumatici è progettato con scanalature e canali che hanno lo scopo di evacuare l'acqua dalla superficie di contatto con la strada. 

Con l'usura, la profondità di queste scanalature diminuisce, riducendo la capacità di drenaggio degli pneumatici

Pneumatici con un battistrada inferiore al limite legale (solitamente 1,6 mm in molti paesi) o comunque significativamente usurati offrono una presa notevolmente inferiore sull'asfalto bagnato e aumentano notevolmente il rischio di aquaplaning anche a velocità moderate. 

È essenziale, pertanto, controllare regolarmente lo stato di usura degli pneumatici e sostituirli quando necessario.

Profondità dell'acqua sulla strada

La quantità di acqua presente sulla superficie stradale è un altro fattore determinante

Piogge intense o ristagni d'acqua significativi, soprattutto in avvallamenti o zone con scarsa pendenza, aumentano la probabilità che si formi uno strato d'acqua sufficiente a causare l'aquaplaning. 

È importante prestare particolare attenzione a queste situazioni e moderare ulteriormente la velocità.

Pressione degli pneumatici non corretta

Una pressione degli pneumatici incorretta può influire negativamente sulla capacità di drenaggio dell'acqua

Una pressione troppo bassa o troppo alta, infatti, può alterare la forma della superficie di contatto dello pneumatico con la strada, riducendo l'efficacia dei canali di drenaggio. 

È fondamentale controllare regolarmente la pressione degli pneumatici e mantenerla ai livelli raccomandati dal produttore del veicolo.

Tipo di veicolo e peso

Il peso del veicolo e la sua distribuzione possono influenzare leggermente il rischio di aquaplaning

Veicoli più leggeri potrebbero essere più suscettibili al verificarsi del fenomeno mentre la distribuzione del peso può influire sulla stabilità durante un evento di aquaplaning. 

Tuttavia, questi fattori sono generalmente meno significativi rispetto alla velocità e alle condizioni degli pneumatici.

Condizioni della strada

La rugosità e la pendenza della superficie stradale possono influenzare la formazione di ristagni d'acqua

Strade lisce e con scarsa pendenza tendono a trattenere l'acqua più facilmente, aumentando il rischio di aquaplaning.

 

Consigli pratici per prevenire l'aquaplaning

Come è possibile evitare il verificarsi del fenomeno aquaplaning? 

Appare evidente che, in generale, adottare una guida responsabile e consapevole, unita a una corretta manutenzione del veicolo, è fondamentale per prevenire l'aquaplaning e garantire la sicurezza durante la guida in condizioni di pioggia. 

Ma andiamo ad esaminare ulteriori importanti suggerimenti mirati in tal senso:

  • Mantenere una velocità moderata: la regola più importante per prevenire l'aquaplaning è ridurre la velocità in caso di pioggia. Quanto più intensa è la pioggia e quanto più profonda è l'acqua sulla strada, tanto più bassa deve essere la velocità. È consigliabile anticipare le condizioni di bagnato e rallentare gradualmente, evitando frenate brusche che potrebbero causare la perdita di controllo.
     
  • Controllare regolarmente lo stato degli pneumatici: è essenziale verificare periodicamente la profondità del battistrada degli pneumatici. Molti pneumatici sono dotati di indicatori di usura (TWI) all'interno delle scanalature principali. Quando il battistrada raggiunge il livello di questi indicatori è il momento di sostituire gli pneumatici. Si raccomanda di non scendere mai al di sotto del limite legale di 1,6 mm e di considerare la sostituzione anche prima se si guida frequentemente in condizioni di pioggia.
     
  • Verificare la pressione degli pneumatici: la pressione degli pneumatici deve essere controllata regolarmente, idealmente prima di un lungo viaggio o almeno una volta al mese. È importante utilizzare un manometro affidabile e gonfiare gli pneumatici alla pressione raccomandata dal produttore del veicolo, che solitamente si trova sul montante della portiera del conducente, nel manuale del proprietario o sul tappo del serbatoio.
     
  • Evitare manovre brusche: in condizioni di pioggia, è consigliabile evitare accelerazioni, frenate e sterzate improvvise. Manovre dolci e progressive aiutano a mantenere l'aderenza e a prevenire la perdita di controllo.
     
  • Disattivare il controllo automatico della velocità (cruise control): in caso di condizioni climatiche avverse, è preferibile spegnere il cruise control al fine di mantenere il controllo diretto della velocità del veicolo.
     
  • Seguire le tracce degli altri veicoli: su strade con ristagni d'acqua, può essere utile seguire le tracce lasciate dagli pneumatici dei veicoli che precedono. Queste tracce possono indicare zone dove l'acqua è stata parzialmente spostata, offrendo una maggiore aderenza.
     
  • Prestare attenzione ai ristagni d'acqua: è importante essere vigili e prestare attenzione alla presenza di pozzanghere o ristagni d'acqua sulla strada. Se possibile, è consigliabile evitarli. Se così non fosse, è fondamentale ridurre la velocità prima di attraversarli e mantenere una presa salda sul volante.
     
  • Utilizzare i tergicristalli in buono stato: assicurarsi che i tergicristalli siano in buone condizioni e puliscano efficacemente il parabrezza è fondamentale per mantenere una buona visibilità durante la pioggia, consentendo di individuare tempestivamente eventuali pericoli o ristagni d'acqua.
     
  • Mantenere la calma in caso di aquaplaning: se si verifica l'aquaplaning, è fondamentale mantenere la calma ed evitare reazioni istintive che potrebbero peggiorare la situazione. È consigliabile rilasciare delicatamente l'acceleratore e sterzare, non bruscamente, nella direzione opposta allo slittamento. Mantenere il volante dritto e attendere che gli pneumatici riacquistino aderenza. Solo allora sarà possibile riprendere il controllo del veicolo con manovre dolci. Non frenare bruscamente durante l'aquaplaning, potrebbe causare uno sbandamento incontrollato una volta riacquistata l'aderenza.

 

Aquaplaning: prevenzione e consapevolezza prima di tutto

Come abbiamo visto, l'aquaplaning è un fenomeno pericoloso che può compromettere seriamente la sicurezza stradale

La consapevolezza dei fattori che lo causano e l'adozione di comportamenti di guida prudenti e responsabili sono essenziali per prevenirlo. 

Mantenere una velocità adeguata alle condizioni meteorologiche, controllare regolarmente lo stato e la pressione degli pneumatici, evitare manovre brusche sono solo alcune delle precauzioni che ogni automobilista dovrebbe adottare.

In ultima analisi, quindi, possiamo affermare con certezza che la sicurezza alla guida in condizioni meteo avverse dipende dalla combinazione di una corretta manutenzione del veicolo, una guida attenta e consapevole e una buona conoscenza dei rischi associati a fenomeni come l'aquaplaning

La preparazione e la prudenza sono le migliori alleate per affrontare le sfide della guida sotto la pioggia e per garantire la propria incolumità e quella degli altri utenti della strada.

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